Grazie al lungo partenariato tra la SSO e la CRS, dentisti, dentiste e pazienti sostengono progetti di medicina oftalmica in vari Paesi del mondo – un aiuto che ha già permesso a innumerevoli persone di riacquistare la vista.
Negli ultimi dieci anni, tuttavia, le donazioni di oro dentale si sono ridotte della metà passando da 36 chili nel 2012 a 18 chili nel 2021. Il motivo risiede anche nel fatto che i dentisti e le dentiste estraggono sempre più raramente protesi costruite con metalli preziosi.
Offrire cure oftalmiche donando oro
La SSO e la CRS colgono l’occasione offerta dalla Giornata mondiale della vista del 13 ottobre per invitare a donare oro dentale. La Croce Rossa accetta anche altre donazioni di oro usato. Il ricavato viene impiegato per finanziare controlli della vista, cure e campagne di sensibilizzazione sulla salute degli occhi nei Paesi di intervento.
La medicina oftalmica è uno dei mezzi più efficaci ed economici per combattere la povertà. Un’operazione di cataratta costa infatti solo una cinquantina di franchi e dura 20 minuti. Nel 2021 i nostri oculisti e le nostre oculiste in Bangladesh, Nepal, Kirghizistan, Ghana, Sud Sudan e Togo hanno effettuato 5277 interventi per rimuovere la cataratta. Donare oro dentale significa restituire la vista – un piccolo gesto che permette di ottenere risultati eccezionali.